Un commento da un poeta, amico dell'autrice
10 febbraio 2016
Ciao Rita, è per ringraziarti nuovamente per la condivisione con... recapito a domicilio e per dirti di "...e mi fingo poeta": è una raccolta davvero molto omogenea, coerente, c'è la tua firma in ogni angolo, un filo fatto di "pensieri" e di "sogni" – la due parole onnipresenti a far da colonna vertebrale a tutte le liriche – intessuto di malinconia, spesso rarefatto, a sfumare, contenuto, mai urlato anche quando il dolore, il ricordo lacerante paiono aver preso il sopravvento. Vedi, tu puoi piacere ad alcuni ad altri meno, un po' come tutti, ma credo tu abbia avuto la lucidità forse l'istinto, certo la determinazione, di scrivere come ti pare assecondando del tutto la tua personalità - ed è proprio questa che si vede, ben riconoscibile in tutte le tue cose. Può anche essere un limite, come no, ma è anche un tratto distintivo, il che non è da tutti. Un caro saluto e in bocca al lupo per la tua prossima pubblicazione. Pale, un poeta. (un amico dal Club dei Poeti) |