Ti amerò per sempre...come nelle Fiabe di Anna Montella
Nota a cura di Rita Iacomino ______________________________ frammenti di stelle e zucchero filato. Una frase che Anna Montella ha inserito nella poesia che apre la sua ennesima pubblicazione “TI AMERO’ PER SEMPRE… COME NELLE FIABE” Una raccolta che ho particolarmente apprezzato, in quanto l’autrice è riuscita a far muovere la bambina che ho dentro e farmi tornare indietro, al tempo delle Fiabe e ai sogni che ho vissuto in quel tempo particolare e delizioso. |
Si è molto parlato in tutti i tempi del sole, della luna e degli astri in modo poetico.
Qual è quel poeta che nei suoi testi non li ha nominati almeno una volta?
Anna Montella è riuscita a fare di più in questo bellissimo libro.
Li fa incontrare, parlare fra loro ed è qui che nasce la magia per chi legge: la luna abbraccia il sole, le stelle scendono nello stagno e i draghi sono teneri e parlano.
Sì, sono sogni, ma di quelli che accarezzano l’anima e regalano momenti di serenità.
Ho apprezzato molto, come tutto del resto, la fiaba “L’orgoglio del lupo”, amo questi animali che ho conosciuto in Abruzzo dove vivevo da ragazza e non attaccano se non si provocano, quindi il mio grido di risposta è sempre “EVVIVA IL LUPO”.
Bellissima in questa raccolta la rivalutazione degli animali, il fatto che l’autrice li faccia parlare, spiegando agli uomini che hanno un proprio pensiero e io ci credo, perché anch’io parlo con gli animali.
Vorrei dire due parole per la storia “fantastica” dal titolo “Ego te absolvo”, perché è qui che sta la vera Anna. Ciò che le manca durante il lokdown è solo il mare sia in senso fisico che inteso come luogo dell’anima, di tutto il resto può fare a meno.
Lei si basta, il suo mondo interiore è pieno, la sua fantasia è smisurata e sicuramente non ha bisogno di uscire di casa per creare e ricreare tutte le sue meraviglie.
Voglio dire grazie ad Anna Montella per queste sue fiabe che ho fatto diventare anche le mie. I suoi, sono sogni che fanno sognare e forse bisognerebbe dire ai bambini di spegnere la tv e il telefono, perché bisognerebbe che tornassero a leggere le fiabe per non perdere l’innata fantasia che hanno.
Rita Iacomino
Qual è quel poeta che nei suoi testi non li ha nominati almeno una volta?
Anna Montella è riuscita a fare di più in questo bellissimo libro.
Li fa incontrare, parlare fra loro ed è qui che nasce la magia per chi legge: la luna abbraccia il sole, le stelle scendono nello stagno e i draghi sono teneri e parlano.
Sì, sono sogni, ma di quelli che accarezzano l’anima e regalano momenti di serenità.
Ho apprezzato molto, come tutto del resto, la fiaba “L’orgoglio del lupo”, amo questi animali che ho conosciuto in Abruzzo dove vivevo da ragazza e non attaccano se non si provocano, quindi il mio grido di risposta è sempre “EVVIVA IL LUPO”.
Bellissima in questa raccolta la rivalutazione degli animali, il fatto che l’autrice li faccia parlare, spiegando agli uomini che hanno un proprio pensiero e io ci credo, perché anch’io parlo con gli animali.
Vorrei dire due parole per la storia “fantastica” dal titolo “Ego te absolvo”, perché è qui che sta la vera Anna. Ciò che le manca durante il lokdown è solo il mare sia in senso fisico che inteso come luogo dell’anima, di tutto il resto può fare a meno.
Lei si basta, il suo mondo interiore è pieno, la sua fantasia è smisurata e sicuramente non ha bisogno di uscire di casa per creare e ricreare tutte le sue meraviglie.
Voglio dire grazie ad Anna Montella per queste sue fiabe che ho fatto diventare anche le mie. I suoi, sono sogni che fanno sognare e forse bisognerebbe dire ai bambini di spegnere la tv e il telefono, perché bisognerebbe che tornassero a leggere le fiabe per non perdere l’innata fantasia che hanno.
Rita Iacomino