PRESENTAZIONE DI GIULIA ALBERICO AL LIBRO ANTICHI SUSSURRI
San Vito Chietino, 8 luglio 2017 Mettere in ordine la propria vita, vuol dire raccontarla. Rita lo fa con brevi storie che sono decisamente autobiografiche. Infanzia, adolescenza, sposa, madre, nonna. Esercizio di scrittura giocato tutto sulla memoria, non volo personale, ma memoria anche di tempi, luoghi, fatti che sono arrivati a lei da persone che l’hanno preceduta. LA VITA E’ UN RACCONTO. Conoscendo le difficoltà di varia natura che Rita ha incontrato, è ancora più significativo che eserciti una memoria buona. Ci sono tanti tipi di memoria, in lei nulla di astioso, vendicativo, rancoroso, è memoria depurata da ogni sentimento di acredine. Questo perché alla base della sua struttura psichica, c’è un nucleo fortemente vitale, fatto di coraggio, voglia di vivere, tenacia nel proseguire obiettivi. La scrittura è stato il suo sbocco creativo. Alle prove in versi, oggi si aggiunge questo libro di racconti. E’ una scrittura onesta, pulita, mai ridondante e capace, specie in chiusura di alcuni racconti, di una frase breve, sintetica, efficace più di mille parole. |