Caspita, un libro da leggere tutto d'un fiato, scritto in maniera semplice ma ,coinvolgente. Il racconto di una vita seminata di difficoltà e povertà ,dove è determinante la figura di nonna Camilla,una donna che ho cominciato ad ammirare fin dalle prime pagine,fiera orgogliosa combattiva ma,nel contempo,capace di tanto amore e dotata di un cuore enorme. Emerge il senso di responsabilità e protezione per la famiglia. In questo racconto ho sentito tutti i valori importanti della vita;moralità rispetto accoglienza,nonostante la guerra e la povertà,Camilla non ha mai mollato. L'insegnamento è lottare sempre,non abbattersi e amare in maniera incondizionata, tanto da desiderare che in ognuno di noi possa albergare una piccola parte di nonna Camilla. E per finire, lei è ancora l'unica, naturalmente con la forte e " silenziosa " presenza di nonno Rocco al suo fianco, a intervenire nel momento del dramma familiare di Gilda dando conforto alla nipote e accogliendola con la sua generosità e forza. Mi è piaciuto molto, per l'esempio di vita che mi ha trasmesso nonostante il periodo storico non facile.
​
Lida Chinellato (una lettrice)