Ciao Rita,
ho letto gli "Antichi sussurri" e cosa dire di più di quello che ha detto egregiamente Rodolfo Vettorello nella sua ottima introduzione: lì dentro ci sei te, c'è la tua vita, soltanto quello, e non è poco direi, viste le cose che ti sono accadute. Una storia speciale che hai trasposto su carta con la tua consueta naturalezza e semplicità. Al contrario di Rodolfo, io non ti ho mai conosciuto di persona, ma ora dopo aver letto, posso dire che è quasi come averlo fatto. I racconti si leggono agevolmente. Ognuno riporta senza infingimenti il tuo vissuto e, nonostante gli eventi, le cose finiscono sempre con un sorriso inestinguibile, il tuo, un "happy end" su tutto e tutti. Mi piace, infine, che la raccolta si concluda con un brano sfumato ma chiaro, che proietta verso un futuro pieno e consapevole. Grazie, a presto, un carissimo saluto Franco detto "Pale" |