Azienda Agricola D'Alessandro - Rupe del Biancospino
28 luglio alle ore 21:05 ·
Abbiamo letto con emozione il suo romanzo, un delicato omaggio a San Vito Chietino e siamo felici di averla come amica e concittadina! Grazie Rita Iacomino per essere venuta a trovarci 😊
Noi vi regaliamo un estratto dalla prefazione del libro a cura di Alessandro Quasimodo, grande autore, attore e regista teatrale, che abbiamo avuto l'onore di conoscere.
"La cornice storica della prima guerra mondiale, dell’avvento del fascismo e del secondo conflitto proiettano una luce drammatica all’interno delle vicende familiari dei protagonisti: Camilla e Rocco. I numerosi figli della coppia assistono a eventi che aggravano la difficile situazione economica senza scalfire i grandi valori trasmessi dalla famiglia. Solo Gilda sembra ribelle, un po’ come Lia e ‘Ntoni ne I Malavoglia e Hella in Eredità. [...] Rita Iacomino, con tocco leggero, sostenuto da una sorte di connaturata, piacevole ingenuità, che è il pregio e il fascino della sua scrittura, ci introduce dolcemente, quasi per mano nella sua “tranche de vie”. Traspare in essa anche il forte senso di appartenenza dell’autrice alla sua terra e il suo sconfinato, riconoscente amore per nonna Camilla, autentica protagonista del romanzo".
28 luglio alle ore 21:05 ·
Abbiamo letto con emozione il suo romanzo, un delicato omaggio a San Vito Chietino e siamo felici di averla come amica e concittadina! Grazie Rita Iacomino per essere venuta a trovarci 😊
Noi vi regaliamo un estratto dalla prefazione del libro a cura di Alessandro Quasimodo, grande autore, attore e regista teatrale, che abbiamo avuto l'onore di conoscere.
"La cornice storica della prima guerra mondiale, dell’avvento del fascismo e del secondo conflitto proiettano una luce drammatica all’interno delle vicende familiari dei protagonisti: Camilla e Rocco. I numerosi figli della coppia assistono a eventi che aggravano la difficile situazione economica senza scalfire i grandi valori trasmessi dalla famiglia. Solo Gilda sembra ribelle, un po’ come Lia e ‘Ntoni ne I Malavoglia e Hella in Eredità. [...] Rita Iacomino, con tocco leggero, sostenuto da una sorte di connaturata, piacevole ingenuità, che è il pregio e il fascino della sua scrittura, ci introduce dolcemente, quasi per mano nella sua “tranche de vie”. Traspare in essa anche il forte senso di appartenenza dell’autrice alla sua terra e il suo sconfinato, riconoscente amore per nonna Camilla, autentica protagonista del romanzo".